L’Agonia di Doha

L’Agonia di Doha

Gli anni ’90 hanno simboleggiato l’ascesa calcistica del Giappone: nel 1992, con la creazione della J. League, che andò a sostituire l’amatoriale Japan Soccer League come massima divisione del calcio nipponico, inizia l’era del professionismo. Le squadre cambiano nome, logo e colore sociale e gli spettatori aumentano. Ma, a far... Continua »
La prima volta: l’esordio del Giappone al Mondiale di Francia ’98

La prima volta: l’esordio del Giappone al Mondiale di Francia ’98

L’intero continente asiatico non aveva mai brillato calcisticamente durante il secolo scorso, fatta eccezione per gli ottavi di finale raggiunti dall’Arabia Saudita a USA ’94 e i quarti per la Corea del Nord a Inghilterra ’66. Infatti, nelle varie edizioni, la Corea del Sud, che contava il maggior numero di... Continua »
In “Viva! Calcio” anche la Fiorentina vince lo scudetto

In “Viva! Calcio” anche la Fiorentina vince lo scudetto

<< Ma in Holly e Benji tutto è normale. Anche il Giappone vince il Mondiale”, così nel 2002 cantavano i Gem Boy, gruppo musicale rock demenziale originario di Bologna, ironizzando sulla poca credibilità del famoso manga Capitan Tsubasa (conosciuto in Italia con il nome “Holly e Benji”. Ma in Giappone,... Continua »
Flashback AFC Champions League: Al-Hilal bestia nera delle giapponesi

Flashback AFC Champions League: Al-Hilal bestia nera delle giapponesi

Mentre alla fine di questo 2021 l’Al-Hilal diventa la prima e unica squadra asiatica nella storia a festeggiare la conquista della quarta AFC Champions League vinta 2-0 contro il Pohang Steelers, andiamo a guardare indietro alle volte in cui squadre saudite e giapponesi si sono affrontate in finale. La prima... Continua »
Hiroshi Nanami, il Samurai Blue che annegò in laguna

Hiroshi Nanami, il Samurai Blue che annegò in laguna

Stando alle statistiche, più di Roma e di Firenze, la città italiana più amata dai giapponesi è Venezia. Nell’estate del 1999 però, ci fu un nipponico che non arrivò nel capoluogo veneto per turismo bensì per giocare in Serie A: al Mondiale francese, nel 1998, non si era fatto notare... Continua »
Giuseppe Zappella, dal calcio di provincia all’avventura in J. League

Giuseppe Zappella, dal calcio di provincia all’avventura in J. League

Nella sua storia, la J. League ha visto scendere in campo molti giocatori occidentali tra cui vecchi campioni europei e sudamericani sul viale del tramonto allettati dagli ingaggi promessi dal campionato giapponese e ormai incapaci di fare la differenza nelle grandi squadre. Infatti, fin dai primi anni novanta, quando il... Continua »
Hidetoshi Nakata e la parentesi felice a Bologna

Hidetoshi Nakata e la parentesi felice a Bologna

Confinato in panchina, Hidetoshi Nakata era arrivato al Parma come consolazione per il mancato acquisto di Rui Costa. Tra gli undici titolari, figuravano nomi quali Mutu, Adriano, Gilardino, Bresciano, Morfeo e, il tecnico, era Cesare Prandelli. Quest’ultimo, durante il calciomercato estivo, aveva richiesto esplicitamente alla società di prendere il centrocampista... Continua »
Le lacrime di Yuichi Komano

Le lacrime di Yuichi Komano

Tra il Giappone e i quarti di finale c’è sempre stata di mezzo una beffa clamorosa: la prima volta accadde al Mondiale di casa del 2002, quando i Samurai Blue, dopo aver vinto il proprio girone con 7 punti davanti a Belgio, Russia e Tunisia, incontrarono agli ottavi di finale... Continua »
Tricolore Mermaids – Le cheerleaders dello Yokohama Marinos

Tricolore Mermaids – Le cheerleaders dello Yokohama Marinos

Fino al 1972 gli sport che avevano maggior seguito in Giappone erano il baseball e il Sumo, ma visto il crescente interesse popolare verso il calcio, la Nissan Motors Company decise di fondare il Nissan Motors FC, oggi divenuto lo Yokohama Marinos. Negli anni, la squadra ha sempre avuto una... Continua »
La maledizione Maeda

La maledizione Maeda

Una leggenda per tutti i tifosi del Jubilo Iwata è stato Masashi Nakayama, detto “Gon”, arrivato nel 1990 quando la squadra si chiamava ancora “Yamaha Motors” e la J. League non c’era ancora. Rimasto ad Iwata fino al 2009 per venti stagioni segnando e vincendo tantissimo. Tanti sono stati i... Continua »